Opera colle controversie sulla Gerusalemme, Volúmenes19-20

Portada
 

Páginas seleccionadas

Términos y frases comunes

Pasajes populares

Página 181 - nvita , Or ride, or piagne, or teme , or s' assicura; E '1 volto che lei segue ov' ella il mena , Si turba e rasserena , Ed in un esser picciol tempo dura : Onde alla vista , uom di tal vita esperto Dirla : Questi arde , e di suo stato è incerto . Per alti monti e per selve aspre trovo Qualche riposo: ogni abitato loco E...
Página 31 - Musa tu, che di caduchi allori Non circondi la fronte in Elicona, Ma su nel Cielo infra i beati cori Hai di stelle immortali aurea corona; Tu spira al petto mio celesti ardori, Tu rischiara il mio canto, e tu perdona Se intesso fregi al ver, s'adorno in parte D'altri diletti che de
Página 28 - Dante dalla falsità de' suoi principj dipende. Pone egli per essenza della Poesia, non i concetti, o la favola, come Aristotile , ma il verso , e la corrispondenza delle rime , dalla qual vuole , che tutte l'altre cose prendano legge, e si determinino.
Página 213 - II gusto dunque di coloro, i quali spesso han letto e riletto, approvato e riprovato, lodato e rilodato i migliori scrittori, sarà giudice della bellezza delle parole, non quello del popolo Fiorentino.
Página 288 - Ora a dire del numero passiamo, facitore ancora esso di queste parti, in quanto per lui si può, che non è poco; il qual numero altro non è che il tempo che alle sillabe si da, o lungo o brieve, ora per opera delle lettere che fanno le sillabe, ora per cagione degli accenti che si danno alle parole, e tale volta e per l'un conto e per l'altro.
Página 42 - Verum ubi plura nitent in carmine, non ego paucis Offendar maculis, quas aut incuria fudit Aut humana parum cavit natura.
Página 250 - Camillo mio, che non fu negligenza, ma diligenza di voler vedere impressa e nelle mie mani la Replica sua; acciò meglio potessi dall'opera conoscere, con quali titoli dovevo onorare la persona. Agli ultimi di Marzo ebbi per via di filuca la Replica agli Accademici, nella quale ammirai e la dottrina e la modestia di lei nel rispondere, o, per dir meglio, replicare al paro di quanti motti ed arguzie usarono i Signori Fiorentini: e mi compiacqui non poco in vedere quanto il giudicio mio, o, per dir...
Página 67 - ... adsuitur pannus, cum lucus et ara Dianae et properantis aquae per amoenos ambitus agros aut flumen Rhenum aut pluvius describitur arcus; sed nunc non erat his locus.
Página 31 - Sacripante, ogn'altro ch'oso, Fuor che tu, fosse in tal modo a parlarme, Con suo mal si saria tosto avveduto Che meglio era per lui di nascer muto.
Página 104 - l vero condito in molli versi, I più schivi allettando ha persuaso: Così all'egro fanciul porgiamo aspersi Di soave licor gli orli del vaso; Succhi amari ingannato intanto ei beve, E dall'inganno suo vita riceve.

Información bibliográfica