OGGETTI PIU' IMPORTANTI CHE PUÒ osservare IL FRETTOLOSO VIAGGIATORE. Il Palazzo della Municipalità innalzato negli ultimi anni del secolo XV.o, e terminato nel 1574. Il piano inferiore fu architettato da Tommaso Formentone, e il superiore dal Sansovino, cui Palladio aggiunse le grandi fenestre: descritto a pagina 97. 2.o La Rotonda cogli annessi ambulacri nel Duomo vecchio edificata nel VIII.° secolo. — p. 39. 3.o La Biblioteca. Può vedere in essa tre Dittici in avorio. Il primo appartenne a Boezio Severino Console nel 487. Il secondo a Lampadio Console nel 53o. Il terzo di epoca incerta. L' Evangeliario in membrana porporina, versione latina, scritto con mica aurea, ed argentina. Questo, e i susseguenti oggetti furono dati da Desiderio ultimo re de' Longobardi ad Ansilberga sua figliuola Abbadessa nel monastero di S. Salvatore un tempo, poscia detto di S. Giulia di questa città. La Croce magna, o Stazionale, ricca di moltissime pietre dure, parte incise, e parte levigate. Molti documenti autografi in pergamena spettanti al VIII.° secolo che contengono donazioni, privilegi ec. p. 48. 4. Agli Scavi. Il Tempio edificato o compito da Vespasiano l'anno 70.o dell'Era Vol. La statua in bronzo della Vittoria, busti, ed altre cose che compongono il Museo lapidario. p. 56. 5. S. Afra. La Chiesa e dipinti in essa contenuti vengon descritti a p. 70. 6. S. Nazario. Le cinque tavole dell' altar maggiore dipinte da Tiziano. p. 86. 7. Gallerie private. p. 178. |